La Spesa Non ti Pesa oggi si dedica alla scelta di una merenda per i più piccoli. Oggi accompagno Simona e Federica alla ricerca di una merenda nutrizionalmente corretta per i loro bambini.
Mi sono soffermata sul prodotto L’abc della merenda, in due versioni:
- parmigiano + mix di frutta da bere + mix di frutta secca e disidratata;
- parmigiano + mix di frutta da bere + grissini di grano tipo 0.
Quale sarà la migliore? Vediamo in dettaglio ciascuna etichetta.
ABC MERENDA: formaggio stagionato + succo di frutta + frutta secca e disidratata.
Leggiamo l’etichetta degli ingredienti della 1° ipotesi e scopriamo subito che il “misto di frutta secca sgusciata e frutta disidrata” contiene più uva disidrata. Questo lo si può dedurre sapendo che la lista degli ingredienti deve rispettare un ordine decrescente: l’ingrediente contenuto in maggior quantità va scritto per primo, a seguire i successivi fino al minore. Ho già parlato della differenza tra frutta disidrata e frutta secca, potrete leggerla qui.
“Mix di frutta pronto da bere” contiene principalmente purea di Pera dolcificata con succo d’uva, ma non contiene zucchero aggiunto.
“Formaggio Parmigiano DOP” è un formaggio grasso (si definisce così quando supera il 30% sulla materia totale) stagionato (quindi il lattosio è sparito, le proteine e in grassi si concentrano).
Andiamo a leggere l’etichetta nutrizionale. Purtroppo per le nostre mamme la cosa si complica un po’, perché i valori nutrizionali sono espressi per 100 grammi e non per le effettive porzioni dei tre alimenti: 17g di Parmigiano; 18g mix di frutta secca-disidratata; 125 ml (grammi) di frullato. Vanno fatte una serie di equivalenze per ottenere i reali valori nutrizionali e poter capire meglio l’entità nutrizionale di questa merenda. Noterete che nella foto della tabella (di seguito) ho sovrascritto tutti i valori reali in rosso, (arrotondati all’unità). L’apporto calorico totale della merenda è alto, supera infatti le 200 kilo calorie, fornite principalmente da zuccheri semplici, a seguire da grassi e per l’apporto più basso è quello proteico.
Prima di trarre le conclusioni definitive, andiamo a leggere le etichette della 2°tipologia di merenda.
Il formaggio Parmigiano è lo stesso; il frullato di frutta in questo caso è a base di pesca, ma ugualmente dolcificato con succo d’uva. I “grissini tipo 0 con olio extra vergine d’oliva” sostituiscono il mix di frutta secca-disidrata e sono fatti con farina di grano tipo 0, quindi una farina raffinata, ed olio EVO. Per fortuna non sono presenti altri oli vegetali!
Proseguiamo nella lettura dell’etichetta nutrizionale in cui ho seguito le stesse equivalenze per poter confrontare le due opzioni di merenda. Valori reali sono sovrascritti sulla tabella ed arrotondati all’unità.
In questa seconda merenda l’apporto calorico è leggermente più basso perché scende la quantità di grassi totali. Scendono anche gli zuccheri semplici, perché nei grissini sono presenti più carboidrati complessi a differenza del mix di frutta secca-disidratata dove l’uvetta la fa da padrona. L’apporto proteico è più o meno identico tra le due merende. Verdetto finale?! Scelgo la seconda opzione di merenda confezionata: frullato + parmigiano + grissini. È una merenda adatta a bambini molto attivi, da consumare dopo una partita a pallone o a nascondino. Sarebbe buona cosa sostituire, o almeno alternare, il frullato con un frutto fresco: così da abbassare l’introito di zuccheri semplici. Contente mamme?