Oggi la Spesa Non ti Pesa pone l’attenzione sugli alimenti senza- per capire se sono migliori di quelli tradizionali e se hanno un valore nutrizionale maggiore.
Ho accompagnato Matteo a fare la spesa per valutare le sue scelte alimentari e confrontare l’etichette nutrizionali per insegnargli a scegliere il prodotto migliore da mettere nel suo carrello.
Il primo alimento valutato è un succo d’arancia 100% senza zuccheri aggiunti; che cosa significa questa dicitura?
- non che lo zucchero non sia presente nel succo d’arancia ma che non è stato ulteriormente aggiunto;
- le arance, come tutta la frutta, contengono naturalmente zucchero quindi nel succo si concentra e si esclude la fibra;
- la quantità di succo assunta fa la differenza: per ottenere 100 ml di succo ci vogliono circa due arance quindi una bottiglietta di succo da 250 ml contiene lo zucchero di quattro arance e così si superano le porzioni di frutta giornaliera consigliate.
Ho proposto a Matteo di acquistare delle arance fresche da consumare tal quali per mantenere intatto il valore nutrizionale; eventualmente potrà spremerle con accortezza di utilizzare uno strumento a fori larghi che mantenga anche la polpa fibrosa e diluendo il succo con acqua.
Meglio acquistare arance con buccia edibile così da utilizzarla grattugiata sui piatti a base di legumi per aumentare l’assorbimento di ferro vegetale.
Infine confrontiamo uno “yogurt 100% vegetale” senza lattosio, senza glutine e senza soia che Matteo ritiene essere più leggero di uno yogurt tradizionale.
Leggiamo l’etichetta del prodotto per scoprire se è veramente così:
- la dicitura senza lattosio è una forzatura in quanto nei prodotti 100% vegetali lo zucchero del latte (lattosio) non può essere contenuto;
- anche scrivere senza glutine può creare confusione perchè il glutine si trova in alcuni cereali quindi anche lo yogurt (alimento d’origine animale) non lo contiene;
- senza soia è l’unica informazione utile perchè questo legume è l’ingrediente principale di molte preparazioni 100% vegetali essendo l’unica alternativa proteica al latte!
- il primo ingrediente indicato in etichetta è acqua, poi crema di cocco (solo 10% sul totale), caramello aromatizzato al lime ed infine una serie di additivi alimentari che servono per creare una consistenza che ricordi lo yogurt;
- dal punto di vista nutrizionale le calorie di un vasetto possono soddisfare un normale spuntino ma fornite unicamente da zuccheri.
Vediamo le caratteristiche principali dello yogurt tradizionale e le trappole in cui è facile cadere:
- lo yogurt è un alimento costituito da latte intero, oppure scremato, di mucca, pecora o capra con aggiunta di fermenti lattici vivi;
- la scelta tra yogurt intero o magro non ha nulla a che vedere con il contenuto di zuccheri ma di grassi;
- tutti gli yogurt aromatizzati hanno zucchero e additivi aggiunti per dolcificarli;
- la scelta migliore è lo yogurt bianco che per natura è un alimento acido e poco dolce.
Dall’etichetta nutrizionale di questo yogurt di capra si legge come le calorie apportate siano ugualmente distribuite tra grassi; zuccheri e proteine quindi è ben bilanciato; inoltre è meno calorico: 73 kcal contro 91 kcal del prodotto vegetale.
Nonostante il consumo di alimenti senza- sia in aumento non ci sono basi scientifiche per affermare che alimenti senza lattosio o senza glutine sia più salutari e prevengano alcuni tumori. A meno che non abbiate un’intolleranza alimentare diagnostica, si tratta di mode alimentari che vengono diffuse quando informazioni pubblicitarie vengono confuse con informazioni nutrizionali che non certo sono la stessa cosa!