Hai paura di metterti a dieta? Attraverso il mio metodo di rieducazione nutrizionale puoi sconfiggerla.
Lo stereotipo dieta = privazione e sofferenza è radicato nella maggior parte delle persone, avvalorato dall’idea che sia la sola forza di volontà e di resistenza individuale a fare la differenza, in termini di successo, o fallimento, nel perdere peso. Questa modalità di affrontare una dieta dimagrante prevede una serie di clamorosi errori e ripercussioni sul rapporto con il cibo, eccone alcuni:
- stravolgere le proprie abitudini alimentari. Un esempio per tutti: eliminare il pane e la pasta dalla dieta con l’idea che siano i soli colpevoli.
- Ridurre drasticamente le porzioni consumate così da soffrire la fame ma velocizzare il dimagrimento.
- Sostituire alcuni alimenti con sostitutivi “meno calorici” come gallette, cracker, formaggio light, yogurt magro.
- Bilanciare un pasto eccezionale, come la pizza al piatto, con un digiuno preventivo.
- Monitorare quotidianamente le variazioni di peso salendo sulla bilancia.
- Minimizzare i sintomi da malnutrizione derivanti dalla restrizione calorico-energetica.
- Tornare alle vecchie abitudini alimentari non appena il peso corporeo scende.
- Ricominciare tutto da capo non appena il peso corporeo torna a salire.
In realtà tutte le diete potenzialmente funzionano ma la modalità con cui avviene la perdita di peso può fare la differenza. Se finora hai affrontato il dimagrimento così come ho descritto sopra, è probabile che tu ci sia riuscito\a ma senza aver acquisito alcuna consapevolezza sul tuo comportamento alimentare. Non conosci i tuoi fattori ingrassanti e con altissima probabilità riacquisterai peso, con gli interessi!
Fin qui solo brutte notizie vero?! Non preoccuparti, puoi sconfiggere la paura di metterti a dieta attraverso il mio metodo di rieducazione nutrizionale:
- analisi del tuo stile di vita, individuazione degli errori alimentari e pianificazione settimanale dei pasti
- riconoscimento dei segnali di fame e sazietà, in relazione alla tipologia e all’orario dei pasti consumati nell’arco della giornata
- personalizzazione della dieta: è fondamentale che l’alimentazione proposta ti rispecchi il più possibile in modo che il cambiamento alimentare avvenga senza stressarti, con serenità
- laboratori di educazione alimentare in cucina perchè se non impari a cucinare in maniera diversa non scoprirai mai che anche il cibo “sano” può essere gustoso.
La rieducazione nutrizionale non si rivolge solo a chi ha bisogno di perdere peso; ci sono tante differenti condizioni che richiedono un cambiamento di dieta.
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