Questo laboratorio di Ti Cucino la Dieta è dedicato alle prossime festività natalizie. La preoccupazione è per tutti, e da sempre, la stessa: come resistere alle infinite tentazioni della tavola senza regalarsi qualche chiletto in più?! E’ possibile concedersi qualche voglia di gusto senza sensi di colpa o digiuni auto-imposti ed evitare un’impennata dei numeri sulla bilancia? La risposta è si, a patto di acquisire un modo nuovo di vivere le feste, abbandonando l’anarchia alimentare a favore di scelte alimentari più consapevoli.
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Le verdure non scappano dalla tavola
Non può esistere un pasto senza verdura, non ci sono scuse: ce n’è per te i gusti, crude o cotte con infinite possibilità di condimenti. Ho scelto questa insalata di cavolo cappuccio bianco e foglie di sedano a cui ho aggiunto dei ceci precedentemente cotti e ripassati in forno con paprika, curry e origano per renderli croccanti. In alternativa potete abbinare della frutta fresca come spicchi d’arancia o pompelmo, frutti rossi come melagrana e ribes.
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Una tavola imbandita con tanti antipasti
Piace anche a me presentare una tavola imbandita nelle occasioni speciali così preparo tanti piatti diversi in porzioni ridotte in modo da fare degli assaggi di ognuno e gustare sapori anche molti diversi tra loro. Non annoiate le vostre papille gustative con sapori monotematici ma fatele saltare da un sapore all’altro. . . sentirete che soddisfazione! I legumi si prestano alla preparazione di paté da spalmare su crostini di pane integrale o per accompagnare un pinzimonio, come ho fatto io con questo paté di fave (secche). Gli ingredienti base per un’ottima crema di legumi sono: succo di limone, aglio, olio e.v.o., pizzico di sale e spezie preferite come curcuma, cumino, pepe e peperoncino. Ho aggiunto della granella di pistacchi che si abbina molto bene con il sapore delle fave, a mio gusto.
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Bilanciare gli eccessi e facilitare la digestione
Attraverso delle creme di verdura è possibile aiutare l’apparato digerente a smaltire il lavoro in eccesso causato da un pasto abbondante e carico di grassi e proteine. Inoltre potrai soddisfare una piccola fame e introdurre dell’acqua attraverso un pasto semi liquido. Ho scelto carote e zucca per gli amanti del sapore dolce ma è ottima anche la crema di cavolfiore, finocchio o porro. Basterà cuocerle le verdure in poca acqua insieme ad un spicchio d’aglio, o di cipolla, e frullare il tutto. Ho aggiunto dei semi di finocchio pestati e olio e.v.o. La crema si può accompagnare con bastoncini di pane raffermo profumato alle erbe.
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Alla ricerca della sazietà
Non c’è errore più grande di saltare il pasto precedente al cenone (o pranzone) delle feste; arrivare con la fame ti porterà a non calibrare bene le porzioni con il risultato finale di un’eccessiva pienezza di pancia!. La soluzione è quella di mantenere il più possibile la regolarità nell’assunzione di cibo attraverso ricette semplici ma piene di gusto per le giornate non festive. Ho preparato uno strudel con lo stesso impasto della piadina: farina integrale, acqua, olio e.v.o. e un pizzico di sale. Per impreziosire l’impasto ho aggiunto un mix di semi oleosi pestati: girasole, zucca, sesamo e lino, in alternativa potrete colorate l’impasto con paprika o curcuma. La farcitura dello strudel potrà essere a base di verdura, nel mio caso: verza, topinambur e porro, stufati in precedenza in poca acqua e conditi con curcuma e pepe. Puoi farcire lo strudel integrale con pezzi di frutta fresca per una colazione senza panettone!
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Che profumo! Cucinare con le spezie
Se i legumi ti fanno tristezza significa che non hai mai assaggiato un curry di lenticchie, o di altri legumi. Più facile a farsi che a dirsi: si prepara una base di cipolla affettata sottile, curry, olio ev.o., pepe, sale e un goccio di aceto di mele (o succo di limone), una manciata d’uvetta già ammollata. Quando la cipolla è morbida si aggiungono le lenticchie lessate, o altro legume, lasciandole insaporire a fuoco basso per una ventina di minuti. Per dare un tocco natalizio ho aggiunto zenzero fresco e scorza d’arancia grattugiati. Il curry di lenticchie può essere consumato come piatto sia caldo che freddo, lasciati conquistare!
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Dessert dei furbi: lo zucchero non si aggiunge . . .c’è già!
Quando hai voglia di qualcosa di dolce spesso lo cerchi nel cibo sbagliato. Con la frutta fresca, naturalmente ricca di zucchero, potrai creare delle creme o macedonie arricchite con zenzero o altre spezie da dessert come cannella, vaniglia, cacao, cardamomo. Ho preparato degli spiedini di frutta semplicemente tagliando la frutta a cubetti e infilzandola nello stuzzicadenti, poi ho impanato la frutta nella granella di frutta secca e menta fresca tritata. Porta in tavola frutta già tagliata e condita con delle spezie, ti assicuro che tutti i commensali l’apprezzeranno. Per i più golosi ho creato dei bon bon utilizzando: ricotta vaccina, cacao amaro in polvere, malto d’orzo, uvetta, nocciole e farina di cocco. Ho modellato i bon bon tra i palmi delle mani e gli ho impanati nella farina di cocco, adagiando ciascuno in una carta da cioccolatino. Infine si sono rassodati in freezer per un’oretta . Potrai utilizzare il composto anche per farcire crostate o come crema spalmabile.
Ti Cucino la Dieta ti augura un Natale conviviale ed eco-sostenibile!
